XXX EDIZIONE PREMIO LAURENTUM: LA VIRTÙ DI AMARE LA POESIA

di Enrichetta Glave

XXX EDIZIONE PREMIO LAURENTUM: LA VIRTÙ DI AMARE LA POESIA

di Enrichetta Glave

XXX EDIZIONE PREMIO LAURENTUM: LA VIRTÙ DI AMARE LA POESIA

di Enrichetta Glave

IL VALORE DELLA POESIA NEL VENTUNESIMO SECOLO E L’ESIGENZA DI SPERIMENTARLA

Si è celebrata ieri la cerimonia di premiazione dei vincitori della trentesima edizione del prestigioso Premio Laurentum, storica rassegna dedicata alla poesia. The Freak c’era per aggiornarvi sull’evento e, data la sua notevole sensibilità nella ricerca di talenti, provare a stimolare giovani poetanti ed invitarli a partecipare alla prossima edizione.

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A fare da cornice alla manifestazione la splendida Sala della Lupa di Palazzo Montecitorio, luogo di inestimabile valore artistico ma soprattutto simbolico poiché è in essa che sono conservati i verbali del referendum istituzionale e la copia originale della nostra Costituzione.
L’evento è stato presentato dalla giornalista e conduttrice di Sky Tg24 Olivia Tassara e ha visto fra i protagonisti anche Giuppy Izzo, nota attrice e doppiatrice, la quale ha dato voce e interpretazione alle poesie dei primi classificati e seguita da Radio Radicale, che ha consentito di partecipare alla premiazione anche a chi non ha potuto essere presente.
La qualificata Giuria del Premio Laurentum è presieduta dal noto giornalista e politico Gianni Letta e composta da importanti ed illustri personalità come Angelo Bucarelli, Corrado Calabrò, Maurizio Cucchi, Luca di Bartolomeo, Simona Izzo, Raffaele La Capria, Paolo Lagazzi, Mauro Miccio, Maria Rita Parsi, Davide Rondoni e Roberto Sergio, i quali hanno dovuto affrontare un duro lavoro di selezione per premiare i migliori componimenti poetici tra i moltissimi in gara. Ad aggiudicarsi il XXX Premio Laurentum nella sezione “Raccolta o libro di poesia”, è stato Ruggero Marino autore de “Le stagioni del Turano”, Casa Editrice “Aracne”. Nella sezione “Poesia inedita in lingua italiana” ha trionfato Angelo Mocchetti con “Frugando nei cassetti”. Ad aggiudicarsi il Premio per la poesia inedita in vernacolo è stato Demetrio Rigante con “Il terremoto, un brivido che scuote il Paese”.

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Infine, sono stati assegnati tre riconoscimenti nell’ambito della sezione speciale Giovani, nata da una proficua collaborazione instaurata fra il Premio Laurentum e due importanti istituti scolastici che hanno deciso di far partecipare i loro giovani studenti, rispettivamente, l’Istituto Massimiliano Massimo, che ha lasciato il tema dei componimenti libero e l’Highlands Institute, che invece ha chiesto ai propri alunni di elaborare poesie sul tema “Il Viaggio della speranza”, incentrato sulle dolorose vicissitudini di tutti i numerosi rifugiati e profughi costretti a lasciare i loro Paesi d’origine, per cercare salvezza e un miglior futuro in Europa. La Giuria della XXX Edizione ha deciso di assegnare il Premio speciale della Sezione Giovani alla poesia “Perfezione” di Elisa Scarpetta per l’Istituto Massimo e a Valerio Allievi, I Classificato dell’Highlands Institute nella sezione A  (Scuole elementari  – I e II Media)  con  la poesia “Abbracciami terra mia” e a Guglielmo Tarallo, I classificato dello stesso Istituto nella sezione B (III Media e Licei)  con la poesia “Lamento del Jinn del deserto”.

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Il direttore e fondatore del Premio Laurentum, Roberto Sergio ha ribadito l’importanza di “non considerare la poesia come un genere letterario per pochi eletti, ma al contrario come una rappresentazione vitale della cultura del nostro Paese” e Giovanni Tarquini, Presidente dell’omonimo Centro Culturale ricorda lo smisurato ed invariato amore per la poesia, scrigno in cui “tradizione e innovazione trovano, da sempre, una sintesi perfetta”.

Il Premio ha ottenuto fino ad oggi importanti riconoscimenti istituzionali tra cui le Medaglie del Presidente della Repubblica, le Medaglie del Presidente del Senato e della Camera dei Deputati, oltre che il patrocinio di numerose istituzioni ed enti.

Nel corso dell’evento, il Presidente della Giuria, Gianni Letta, ha inoltre consegnato l’VIII Premio Laurentum alla Carriera a Carla Fendi, il VI Premio “Dante Alighieri” a Ersi Sotiropoulos, celebre poetessa greca ed il X Premio “I valori della Cultura” a Massimiliano e Doriana Fuksas. Il Premio speciale “I valori dello Sport” è andato a Luca Pancalli, Presidente Nazionale del Comitato Paralimpico Italiano premiato dal Presidente del CONI, Giovanni Malagò.

La cerimonia si è conclusa lasciando accesa una miccia, un lume vivo di entusiasmo che presto si trasforma in grande forza per tutti coloro che aprono il cuore alla poesia. Riscoprire un gruppo che condivide la stessa passione aiuta a perseverare e a non abbandonare questa innata propensione alla vita. Chi si nutre di versi e chi li sperimenta scrivendoli, si riveste inconsapevolmente di coraggio poiché è solo agli animi più audaci che si può palesare la Verità del mondo. La poesia, la sua ineccepibile e raffinata musicalità rendono l’ordinario fluire del tempo, uno straordinario e sublime attimo di eternità. L’Umanità ha soltanto bisogno di poeti, di cantori dello straordinario e della meraviglia che ostacolino la vecchiaia e l’apatia dei sentimenti. Qualora, nello specifico, avvertissimo lo scrivere in versi come un’esigenza profonda e necessaria, basterà seguire questo richiamo per non dimenticare la Bellezza e diventare finalmente parte di essa.

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