Ma quali vecchi e vecchi!? Sono forti, duri e molto arrabbiati!
Esaltante. Entusiasmante. Adrenalinico. A tratti comico e sempre, ma sempre attraversato da una tagliente e nostalgica ironia che colora praticamente tutta la sceneggiatura. Diretto dall’abilissimo Simon West, famigerato per le sue pellicole come “Con Air” (1997), “Lara Croft : Tomb Raider” (2001) e “Professione assassino” (2011), con un budget che in questo secondo episodio è lievitato alla cifra secca di quasi 100 milioni di dollari e che ben promette di guadagnarne almeno il triplo, “The Expendables 2 – I Mercenari 2” rappresenta la perfetta incarnazione del desiderio di Sly Stallone di fare una super rimpatriata con le stelle del cinema che tra gli anni 80’ e 90’ sono diventate le più celebri icone degli “Action Movie”, ciascuna con la propria specialità.
E gli amanti del genere, delle sparatorie più fracassone e delle scazzottate più sanguinolente, certamente non rimarranno delusi, anzi tutt’altro. Ebbene si, perché in questo straordinario sequel ci sono praticamente tutti! Lo Stallone Italiano di “ Rocky Balboa”, il bronzo di Riace e invincibile Terminator Schwarzenegger, l’agilissimo Kung-Fu Man Jet Li, il Vendicatore Dolph Lundgren, e ancora Bruce Willis, Jason Statham, Terry Crews, Randy Couture e le fantastiche new entry Jean- Claude Van Damme, Liam Hemsworth, Scott Adkins, Yu Nan e infine il mitico ed immortale Chuck Norris, che interviene nella pellicola come un eroe risolutore, al confine con la parodia, con la stessa potenza ed eleganza con cui ha fatto leggenda in “Walker Texas Ranger”.
Con un cast cosi si rischiava di degenerare nel più stupido e scontato polpettone americano, tra l’altro azzardando di mancare di concedere a ciascun dei super-heroes dello Squadrone dei Mercenari lo spazio che ognuno realmente meritava. Ma il duetto West-Stallone è stato impeccabile. In 102 minuti di pellicola hanno riunito proprio tutti e per di più ciascuno ha tranquillamente ottenuto il proprio mare fatto di pugni e rumorose fucilate dove esaltare con tutte le proprie qualità. Insomma, come dice in maniera malinconica ma decisa lo “Schwarz californiano” : “ Ci siamo tutti…Chi manca? Rambo!?”. E questa infatti l’ironia mesta che come una lama affilata attraversa i dialoghi di tutti questi incredibili gladiatori un po’ attempati, che tra iniezioni di botox, body-building, steroidi e lifting a livelli estremi, sembrano essere veramente immortali e dimostrano tutt’altro che la propria età, fino a quando ancora una volta Mister Universo Schwarz, a missione compiuta, dice agli amici Willis e Stallone :”Quelll’aereo? Si, dovrebbe stare in un museo. Come noi!” In una parola Signori e Signore, un film esplosivo con una trama che mescola onore, lealtà e senso di amicizia che vi farà divertire ed ancora divertire. In tutte le sale dal 17 agosto 2012!
di Jack Forrest Sabella