Storia di un piccolo grande hair stylist: Danilo Spacca

di Daniele Urciuolo

Storia di un piccolo grande hair stylist: Danilo Spacca

di Daniele Urciuolo

Storia di un piccolo grande hair stylist: Danilo Spacca

di Daniele Urciuolo

Intervista all’hair stylist Danilo Spacca

Quando l’ho visto la prima volta a lavoro sul set, mentre elaborava un’acconciatura ad una attrice seduta su un mini sgabello pieghevole, ho esclamato: “E’ un mito!”. Danilo Spacca, 23 anni, professione Hair Stylist, è un piccolo uomo con una grande passione: quella per i dettagli. Forbici, spazzole, piastre, phon, sono le sue armi per pettinature perfette. Anche se l’ultima volta che l’ho visto – per questa piacevole chiacchierata – più che un Hair Stylist sembrava uno dei protagonisti de “I Mercenari 3” con Sylvester Stallone, perché si è presentato tutto vestito in argento: maglia d’argento, scarpe d’argento, collana d’argento, orologio in acciaio (ma sembrava d’argento), tatuaggi old school in bella mostra e un “ferro” in spalla. A prima vista sembrava un fucile, invece era la sua piastra di fiducia, dalla quale non si separa mai, un gioiello tecnologico che varia la temperatura a seconda delle differenti tipologie di capelli, per capelli più lucidi, estremamente morbidi e setosi. Scherzi a parte, Danilo è una forza della natura ed è riuscito a conquistarmi con la sua simpatia, educazione, puntualità ed estrema professionalità.

Per questi motivi ho deciso di raccontare la sua storia. La storia di un ragazzo semplice che insegue un sogno, contro ogni pregiudizio.

Danilo Spacca nasce 23 anni fa, in un piccolo paesino di circa 500 anime, in provincia di Rieti, ma più vicino all’Abruzzo, chiamato Borgorose.

Sin da bambino ha sempre avuto la passione per i capelli, iniziando un pò per gioco, all’età di 15 anni, a tagliare i capelli agli amici, in parallelo agli studi superiori come ragioniere. Più passava il tempo e più sentiva il bisogno, la voglia, l’interesse per tutto quello che riguardava il mondo del capello, accorgendosi che non era solo divertimento. Era una vera vocazione. Danilo è sempre stato determinato e razionale, quindi, terminati gli studi superiori, conseguito il diploma da perito tecnico commerciale presso l’Istituto Tecnico Commerciale di Borgorse, all’età di 19 anni, decise di trasferirsi a Roma, la città eterna, per inseguire il suo sogno, non più nascosto, di diventare un Hair Stylist.

Il passaggio da un piccolo paese a una grande città fu traumatico, ma Danilo non si è mai perso d’animo e si è sempre messo in gioco, con coraggio e convinzione.

Mi dice: “Le difficoltà nella vita non mancano, basta saperle affrontare”, e infatti lui – contro i pregiudizi delle persone meno colte – le ha affrontate e le sta affrontando a testa alta.


La prima opportunità per esprimersi la trova frequentando il corso all’Accademia ANAP, di via Tuscolana 76 (zona Re di Roma) dove impara tantissimo, crescendo sia professionalmente sia umanamente, trovando una seconda famiglia.

Il corso gli dà la possibilità di portare una piccola pedana per lavorare, anche i professori e gli addetti ai lavori all’inizio lo consideravano un elemento “nuovo”, ma poi rimangono sorpresi e molto entusiasti dei risultati: Tre anni di formazione, prendendo 30/30 negli ultimi due anni, il massimo dei voti.

In quel periodo Danilo fa anche uno stage da Alessandro Iannaccone (campione mondiale di Hairstyling).

Danilo lavora sodo durante tutto il periodo accademico, anche per mantenersi gli studi.

Modelle – Danilo Spacca Hair Stylist

“E’ stato sempre un problema trovare lavoro – racconta – la pedana troppo grande, il posto troppo piccolo, Saloni che si basavano sull’apparenza e davano un esito negativo al colloquio a prescindere dalle mie prestazioni”.

In alcune situazioni, mi ha raccontato, ha lavorato anche su uno sgabellino piccolo, molto piccolo, dove stava in piedi, ma riscontrava troppe difficoltà, spesso doveva scendere, spostarlo e risalire, non riusciva a esprimere le sue capacità al meglio, impiegava troppo tempo per eseguire i lavori e il risultato non era quello che voleva, nonostante potesse anche piacere alla gente, ai clienti.

Tutta questa situazione di stress stava diventando per lui sempre più pesante e insostenibile, quindi un giorno con coraggio decide di abbandonare il Salone. Questa sensazione di insoddisfazione avrebbe provocato una grossa insicurezza in chiunque, con la conseguente volontà di mollare tutto, ma Danilo è una persona estremamente iperattiva, creativa, “OPEN MIND”, e non si è arreso.

Modella – Danilo Spacca Hair Stylist

Infatti il destino ha voluto dargli una opportunità: la sua prima esperienza come Hairstylist in un evento di moda.
Ritmi frenetici, modelle da preparare, costumi, makeup, tutto questo ha stimolato Danilo a creare, a “disegnare” i capelli, a fare squadra con il team, per realizzare un “unico prodotto” di qualità.

Mi racconta:
“Portavo e tutt’ora porto sempre con me uno sgabellino piegevole nel trolley dove la modella, piuttosto che l’attrice, si può sedere con tutta tranquillità e io posso esprimermi al meglio. Il mio lavoro oggi viene apprezzato, e per me è una gioia poter “toccare i capelli”, senza nessuna barriera architettonica”.

Tra gli ultimi lavori c’è la sua prima esperienza su un set cinematografico, collaborando con il regista Brando De Sica, per il suo cortometraggio “L’Errore“, la cui protagonista è la bellissima Catrinel Marlon.

Nella foto Catrinel Marlon con Danilo Spacca

Ora sono 6 mesi circa che Danilo è un Hair stylist freelance, collabora principalmente con il cinema e la moda, partecipa ad eventi importanti come la Fashion night, sfilate, shooting, videoclip, ecc.

Crede nelle passioni che si trasformano in lavoro. Come direbbe confucio “scegli il lavoro che piu ami, e non lavorerai neppure un giorno della tua vita”.

Ha tanta voglia di crescere professionalmente, vorrebbe trasferirsi all’estero, magari a Londra o a New York, per perfezionarsi. Crede nel mondo dell’arte e nella creatività, perché è un mondo versatile, dove non ci sono pregiudizi.

Modella – Danilo Spacca Hair Stylist

Approfitto per togliermi qualche altra curiosità.

Vedo che ami i tatuaggi. Cosa rappresentano?

Ho 4 tatuaggi, ma ognuno con un significato diverso: le iniziali dei miei genitori, le forbici, che sono la mia passione, ovviamente, la mia ragione di vita! Poi la rondine con l’àncora, che sta a significare l’essere liberi, senza pregiudizi, ricorda “nessuno può comandare la tua vita, basta essere sempre fermi e determinati”, il teschio con i diamanti, perché credo nelle persone che ho amato, che oggi non ci sono più ma che sono sempre vive dentro di me.

Ti piace la moda? Chi è il tuo stilista preferito?

Mi piace molto la moda, ma non quella convenzionale. Mi piace personalizzare, modificare, tagliare maglie standard e farle mie, mi diverte! Il mio stilista preferito è Moschino. Mi rappresenta molto, amo la particolarità.

Korlan Madi – Danilo Spacca Hair Stylist

Tra le modelle con le quali hai lavorato chi ti ha colpito particolarmente?

Mi ha colpito per bontà e per bellezza, la splendida Korlan Madi, una persona estremamente professionale, simpatica e sempre disponibile, nonostante sia molto richiesta.

Il tuo obiettivo?

Diventare un bravo Hair Stylist, ma non per presunzione, semplicemente perché vorrei far capire alle persone che tutti ce la possono fare, ma occorre credere in se stessi, altrimenti gli altri non ti daranno mai fiducia.

Grazie Danilo e in bocca al lupo!

A cura di Daniele Urciuolo.

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