Solstizio
Forse è a maggio
che ti ho avuta.
un maggio in fiore
senza steli.
Petali e corolle
tutti soli.
Ti impigriva
l’opaca stretta del sole,
ti faceva esangue,
santa liquida
contro la punta
dei coltelli della mia cucina.
Resistevi per l’estate.
E quando venne
ebbi paura,
troppo violenta
sul biondo antico
della tua nuca.
di Chiara Trombetta, all rights reserved