Quel che rimane di me.
Se esplodi la notte e piombi in silenzio
dopo le storie che ti sei narrata
Come a cullare e persuadere
la misera
e rozza creatura
che trucchi e travesti di grezzi sorrisi
e vuoti respiri:
inizia a credere che tutto abbia un senso,
che tutte le voci che ti urlano in testa
provano solo a farti scoprire
quanto silente e muta continui
a fingere sogni e urlanti scenari.
Credimi, esiste un motivo,
ed è solo un altro calice amaro
da accavallare su per la gola
giù dal diaframma,
verso le pelvi
e rude alla nuca,
ma è solo un richiamo lontano di lupa
che ulula al vento per farti tornare.
Inizia a credere che tutto abbia un senso.
Credimi, esiste un motivo.
di Bruna Piacentino, all rights reserved