Profumo e atmosfera, Gallipoli

di Redazione The Freak

Profumo e atmosfera, Gallipoli

di Redazione The Freak

Profumo e atmosfera, Gallipoli

di Redazione The Freak

Ciascuno può, sulla base, delle proprie esperienze raccontare delle storie, possono essere personali, immaginarie o addirittura immaginifiche, senz’altro ci saranno influssi autobiografici fatti di libri letti, di mostre viste, di esperienze ispiratrici, di bagagli culturali pregressi.

La mia storia oggi parla di suggestioni fatte di tutto un po’, il sole caldo, il cicaleccio, una bicicletta parcheggiata al sole e sorretta da un muretto a secco, macchinette fotografiche, prati rossi la cui colonna sonora è inevitabilmente “Papaveri e papere”, tutto ruota attorno al Sud Italia e, mentre coniugo il verbo ruotare alla terza persona singolare, la ruota di un carretto mi passa dinanzi, è guidato da un simpatico signore in canottiera e con copricapo in paglia. La ruota fa da collante tra i miei pensieri, queste righe e la realtà intorno.

Di Gallipoli voglio raccontare del nucleo storico posto su di un’isola, dell’istmo che collega alla terraferma, un ponte sorretto da 12 arcate e risalente al ‘500. La parte nuova è annunciata da un grattacielo specchiato, per la parte antica è compito della Fontana Greco-romana introdurla. Si tratta di una delle fontane più antiche d’Italia, in pietra dura di Corinto, con l’aggiunta successiva di parti realizzate in tufo carparo, tipico della zona. Sono di particolare interesse i bassorilievi raffiguranti scene mitologiche.

Gallipoli, con Otranto, per la posizione strategica, è stata nelle mire di dominazioni straniere e si è dovuta armare per contrastare l’assalto ottomano. Molti palazzi sono vessillo di questi passaggi e delle successive contaminazioni.

Addentrandomi nel centro storico con l’intento di cogliere l’essenza, mi si presenta la Cattedrale di Sant’Agata pronta a sedurmi con il suo barocco tracotante ed i dipinti d’epoca.

I Palazzi antichi del centro storico, insieme alle Chiese della Purità e quella della Madonna del Rosario, richiamano l’attenzione di flash fotografici, sulle facciate delle chiese si alternano e convivono in armonia la pietra leccese, il tufo carparo e la maiolica. Immancabile all’appello, il Castello Angioino del 1281 bagnato direttamente dal mare.

A quasi un miglio dalla terraferma c’è l’Isola di Sant’Andrea, il cui nome deriva dalla presenza di un’antica cappella. Sull’isola si erge il Faro costruito nel 1866.

Tanto fascino e autenticità rinvenibili nel dedalo di viuzze, pieno di dettagli; nell’atmosfera del porto e nel verace mercato del pesce, collocato nel fossato del castello, qui la scena si ripete: qualcuno contende con i gallipolini il pescato del giorno. Ogni tanto si incontra una corte, ognuna con la sua particolarità. Dall’uscio delle porte si scorgono signori intenti nella narrazione di aneddoti.

Non solo l’architettura fa da sovrana, ma anche i profumi che invadono le stradine e invogliano a gustare le specialità del luogo.

Immancabile la frisa bagnata e condita con olio, origano, sale, pomodoro, facoltativa l’aggiunta di cipolla. I prodotti gastronomici del luogo sono buoni da leccarsi i baffi.

Intorno alle 18, quando tornano i pescatori dalla battuta di pesca, alcune pescherie, nei dintorni, vendono pesce freschissimo ed organizzano aperitivi con ostriche, ricci di mare, scampi; i gabbiani fanno da contorno insieme al profumo del mare e ad alcune persone che con maestria puliscono e lavorano le spugne naturali.

Tra le località balneari limitrofe degne di una segnalazione compaiono: Punta della Suina, con la sua macchia mediterranea; Lido Conchiglie, a soli 6 km da Gallipoli, con tratti sabbiosi e bassi scogli; Lido San Giovanni, scogli bassi per alcuni chilometri e ampi tratti di spiaggia finissima; Baia Verde, a pochi chilometri dal centro di Gallipoli, caratterizzata da una spiaggia lunga ed ampia. Il posto è perfetto per i bimbi piccoli.

La città è molto vivace nella sua versione by night, ricca di locali, discoteche, live-pub, concerti, sagre e fiere.

Di Barbara Vaglio

Per alloggiare a Gallipoli e nei dintorni:

Villa Michela

Villa Michela, SS 274 Gallipoli-Alezio, Contrada Li Mezzi

0833.1850210

 

Residence La Torre

Via Trilussa, SN, Torre Mozza (Le)

0833.1850208

http://www.residencelatorre.it/

Residence Le Maldive

Via Archimede 36, Torre Vado – Morciano di Leuca (LE)

0833-1850206

http://www.residencelemaldive.com/

 

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