LAL: ovvero una City Guide "Non Convenzionale"

di Vittoria Favaron

LAL: ovvero una City Guide "Non Convenzionale"

di Vittoria Favaron

LAL: ovvero una City Guide "Non Convenzionale"

di Vittoria Favaron

John Steinbeck sosteneva che non sono le persone che fanno i viaggi ma sono i viaggi che fanno le persone, esaltando, con una provocazione, un concetto che richiama al senso del viaggio e a come le persone cambiano alla luce dei viaggi che compiono.

I viaggiatori sono diversi e molteplici, ognuno con propri gusti e proprie idee circa la meta da raggiungere e cosa visitare, scoprire, conoscere, conservare, rifiutare e/o prediligere di un luogo piuttosto che un altro.

Il viaggiatore si distingue dal turista per il tipo di viaggio che decide di intraprendere, per il punto di vista e per il gusto con cui sceglie di “vivere” un determinato luogo, per il percorso che traccia mentre sta compiendo il viaggio, e che solitamente è un percorso che si sposa di più con quelle che sono le scelte e i modi di “abitare” una città. Comportarsi cioè come una persona che in quella città è nato, cresciuto, o vive da anni, e quindi ha la consapevolezza figlia di un vissuto di ampio respiro, di una ricerca, una selezione, una personale e ricercata attitudine a “godere” di quei dati luoghi.

Questo è lo spirito che ha mosso tre giovani amici, divenuti in seguito imprenditori di un medesimo progetto, che condividono la stessa passione per un tipo di viaggio “non convenzionale” (come tengono a sottolineare con entusiasmo e grinta), che hanno creato una City Guide particolare e molto cool, che definirla turistica sarebbe una vera eresia, e in cui hanno fatto confluire la loro personale idea di viaggio.

LAL è una City Guide for Unconventional Guys, e cioè una guida non ordinaria a partire dal design del suo formato, che si presenta fresco, pulito ma nello stesso tempo originale e accattivante, poiché utilizza il corredo fotografico interamente in polaroid, un carattere testuale non impostato con il solito Times New Roman, si munisce di post it che racchiudono curiosità in modalità breaking news, e racconta 3 città, Roma Parigi e Londra ( n.b. a breve usciranno anche le city guides di Berlino, Amsterdam e Barcellona, work in progress)  rievocando a narrazioni da diario di bordo personale.

La Guida prevede la scoperta delle città nell’arco di 3 giorni, e cioè cosa si può visitare e conoscere e apprezzare di Roma o Parigi nel tempo di un weekend, e cioè la modalità di viaggio che abitualmente viene prediletta da giovani e non.

Raccontare i monumenti o i quartieri con l’ausilio di informazioni concesse dagli abitanti del posto, o dall’esperienza diretta dei creatori della guida, piuttosto che da “chicche” frutto di passaparola consolidati e che una guida “standard” e ordinaria non prenderebbe neppure in considerazione.

Indicare, suggerire e invitare i fruitori di LaL all’interno delle arterie cittadine consigliando i ristoranti come i caffè non turistici, ma più ricercati, più smart, più easygoing, badando alla qualità e alle singole peculiarità culinarie che una stessa città può offrire, ma consigliata da chi ha mangiato sul serio in quei posti, chi ha provato “live” la cucina e l’atmosfera.

La specialità di LaL è racchiusa proprio nella diretta esperienza dei suoi tre creatori, che hanno testato ogni singolo feedback indicato nella guida, dal bistrò, al dato monumento, alla stradina, al negozio per uno shopping vintage e stiloso,

e hanno raccolto i suggerimenti e i consigli provenienti da amici come da persone conosciute “on stage”, creando un network itinerante, i cui migliori spunti sono andati a confluire nella Guida.

Lal è un patchwork di dinamismo e ricercatezza, e lo dimostra il fatto che utilizza il formato cartaceo in un periodo in cui “il tablet” dilaga con il rischio che venga persa ogni suggestione “tattile” che solo la carta può rendere, ma nello stesso tempo si presenta sotto forma di mappa, per rievocare immagini di esploratori intenti a ricercare punti cardinali e coordinate precise nel perimetro cittadino.

Lal non vuole imporre il suo stile, né si pone in modo saccente circa le indicazioni che offre, ma di fatto ridisegna la prospettiva con cui si può intraprendere un viaggio, riconsidera nuove coordinate, ripropone alcune certezze sotto una lente particolare e quindi “unconventional”.

Lal  ha il gran pregio di incuriosire, motivare, riconsiderare e infine stupire chi si ritrova a maneggiarla e a consultarla, e il viaggiatore si trova sentimentalmente coinvolto in una piccola esperienza itinerante che lo porterà inevitabilmente a non poter fare a meno di intraprendere il prossimo viaggio… naturalmente all’insegna di LaL.

È possibile trovare e acquistare LaL a partire dalla metà di  questo mese nelle migliori librerie, concept store e negozi di design di Roma e non solo. Vi invitiamo a consultare il sito ufficiale: www.lalcityguide.com nonché a visitare la pagina facebook www.facebook.com/lalcityguide, per restare costantemente aggiornati sui feedback non convenzionali di viaggio, naturalmente proposti sotto il segno di LaL.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati