Il sogno di Guglielmo torna a Palermo con The Freak Editori

di Redazione The Freak

Il sogno di Guglielmo torna a Palermo con The Freak Editori

di Redazione The Freak

Il sogno di Guglielmo torna a Palermo con The Freak Editori

di Redazione The Freak

The Freak Editori torna a Palermo e prosegue la presentazione de  Il sogno di Guglielmo, seconda uscita della collana Palmyra, dedicata alla riscoperta di opere meno note della nostra grande tradizione letteraria. L’opera del monrealese Gildo Matera, che nel 1999 scrisse Il sogno di Guglielmo, è curata per The Freak editori da Davide Matera, con prefazione di Andrea Le Moli.
Il valore letterario di questo dramma destinato per la rappresentazione all’aperto, nonché l’imprescindibile legame con la storia della città di Monreale e della Sicilia tutta sono stati i motivi che hanno spinto The Freak editori a continuare sulla strada della rivalutazione di testi teatrali altrimenti destinati al solo studio scientifico o, peggio, all’oblio, e che invece rivivono in edizioni nuove, frutto della revisione critica di giovani curatori, corredati di introduzione e note; il tutto nel formato snello, agile ed elegante che contraddistingue le pubblicazioni di The Freak editori.

L’opera in breve

Il sogno di Guglielmo sta al confine tra la ricostruzione storica di episodi di storia normanna e l’invenzione letteraria: al centro della scena c’è l’evento dell’edificazione del Duomo di Monreale, oggi patrimonio UNESCO, che rivive insieme al suo promotore, Guglielmo II, il re illuminato noto come ‘il Buono’ e passato alla storia per la capacità di muovere ed integrare le più svariate culture per la realizzazione del proprio progetto.

Questi mondi sono tutti rappresentati sulla scena, ove contadini, servi, operai della fabbrica, marinai e maestranze figurano accanto a re, vescovi, dignitari della corte, in un insieme corale spesso imponente e sempre efficace, in tutte le parti del dramma.
È una Sicilia mitica e, insieme, attuale, quella che viene rappresentata da Matera, e che rivive nei dialoghi semplici e devoti dei pastori, nella fastosa rappresentazione della corte normanna, nella paura della tempesta che colpisce la nave su cui sono trasportati i ricchi materiali per l’edificazione del duomo, che si placa non appena si scorgono le coste dell’isola. Ed è ancora una Sicilia antica eppure vicinissima, quella che si ritrova nella scena della Costruzione, una Babele di popoli, voci e costumi che anziché crollare e disfarsi, come l’altra, biblica, Babele, si trasforma in monumento supremo dell’ingegno umano, su cui soffia un senso del divino che investe tutta la messinscena e unisce gli intenti verso un unico scopo, i viaggi verso un unico luogo, le menti ad un unico sogno.

L’opera, che unisce ampie parti in dialetto siciliano a sezioni in lingua italiana, per quant intrisa di parole del lessico cancelleresco tipico delle corti del basso medioevo, è corredata da dettagliate indicazioni sceniche e metateatrali ed è pensata, sia nella prima che in questa nuova edizione, per essere letta e gustata nella sua accurata veste letteraria (le parti in dialetto sono accompagnate dalla traduzione in italiano), ma soprattutto per essere rappresentata: Gildo Matera aveva chiaro questo, e la destinazione dell’opera per lamessinscena emerge in ogni parte, senza che la tensione drammatica possa mai ripiegarsi in descrizioni, letture o riflessioni che prescindano dalle scene.

Un dramma di tale valore meritava di rivivere e ritrovare la luce, e passato al vaglio critico e formale di Davide Matera (che nella presentazione alla seconda edizione ringrazia Giuseppe Spinnato, che lo ha aiutato in questo lavoro), nonché introdotto, ora come nel 1999, da Andrea Le Moli, trova finalmente posto nella biblioteca della collana Palmyra nonché – questo è l’auspicio – nelle librerie di un nuovo, grande, pubblico.

L’opera sarà presentata a Palermo, presso la Galleria d’arte Artetika, via Noto, n. 40, il 24 febbraio, alle ore 18:30, con la partecipazione  di Andrea Le Moli, professore di Storia della Filosofia presso l’Università di Palermo, Giuseppe Spinnato, docente di Lettere, Davide Matera, curatore dell’opera, e le letture di Monica Andolina e Roberto Spicuzza. 

L’opera è acquistabile direttamente sul sito https://casaeditrice.thefreak.it, nonché su tutti i canali di vendita online e in alcune librerie indipendenti di Roma e Palermo.

The Freak editori vi attende per condividere con il pubblico quest’opera unica in grado di unire storia, arte e leggenda.

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