Il Meeting Internazionale di Atletica Leggera di Rieti 2011 raccontato da una volontaria

di Redazione The Freak

Il Meeting Internazionale di Atletica Leggera di Rieti 2011 raccontato da una volontaria

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Il Meeting Internazionale di Atletica Leggera di Rieti 2011 raccontato da una volontaria

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Una storia infinita che dura dal 1971, lo sposalizio che lega la città  di Rieti al Meeting Internazionale di Atletica Leggera.

Anche quest’anno, come accade da 41 anni a questa parte, lo Stadio Raul Guidobaldi di Rieti è stato il perfetto palcoscenico per un grande spettacolo. I volontari, anima di questo Meeting, già  dalla metà  di Agosto erano all’opera, pronti ad assicurare la miglior riuscita possibile per questo importante evento: se il Meeting va  avanti e lo fa con successo è anche grazie a loro.È stata un’edizione caratterizzata da tanti record personali e stagionali, che ha visto tanti italiani protagonisti: Emanuele Abate, atleta gareggiante per la Polizia di Stato,  ha vinto la gara dei 110 m ostacoli con un PB (personal best) di 13.54 sec, mentre Antonietta Di Martino, medaglia d’argento  ai Mondiali 2011 di Daegu, è andata a conquistarsi tranquillamente il primo posto nel salto in alto, essendo stata l’unica a superare senza problemi l’altezza di 1 m e 96 cm.

Nei 100 m uomini buona la gara di semifinale dei due italiani Cerutti e Collio che, con i tempi rispettivamente di 10.27 e 10.34, si sono guadagnati un posto di tutto rispetto nella Finale: il risultato finale ha premiato però la strapotenza di Walter Dix (USA), Silver Medal ai Mondiali di Daegu nei 100 e 200 m maschili, che è andato a prendersi la prima posizione in 10.02 secondi.

Lashawn Merritt, Silver Medal ai Mondiali di Daegu con un SB (Season Best) di 44.63 nei 400 m uomini e Gold Medal nella staffetta 4 x 400 m uomini, ha dominato in 20.13 la gara dei 200 m dove nulla hanno potuto gli italiani Valentini e Galvan. Buona anche la prestazione del Jamaicano Mario Forsythe e del Norvegese Jaysua Saidy Ndure, squalificato nei 100 m uomini per falsa partenza. Gli 800 m uomini sono stati la consacrazione del mito David Rudisha, atleta kenyota, Gold Medal ai Mondiali di Daegu, detentore del Record del Mondo (1.41.01) ottenuto proprio a Rieti il 29 Agosto 2010 durante la 40sima edizione del Meeting, che anche questa volta è andato a vincere in 1:41.33, migliorando l’1:43.91 di Daegu. Due sono stati i CR (Competition Record) ottenuti rispettivamente nel lancio del martello dalla russa Tatyana Lysenko, Gold Medal ai Mondiali di Daegu, con un lancio da 75 m e 58 cm, e nei 1500 m uomini dal kenyota Absel Kiprop, anche lui Gold Medal in quel di Daegu, che in 3:30.46 è andato a stabilire il record del Meeting.

Ospite d’onore il giapponese Koji Murofushi , Campione del Mondo nel lancio del Martello, che, non avendo potuto gareggiare a causa di un infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo anche per il Meeting di Zurigo, ha premiato i vincitori della sua disciplina: il suo rivale ungherese Krisztian Pars e la russa Tatyana Lysenko. Grande assente purtroppo l’americano Angelo Taylor, impegnato nei Meeting di Zurigo e Berlino, che ha promesso però di non mancare alla prossima edizione: I’m so sad that I miss one of my favorite meets this year!! I miss Reiti friends!! I will be back next year tho!!! I promise!, dice il campione americano, Gold Medal ai Mondiali di Daegu con il connazionale Merritt nella 4 x 400 m uomini.

E come ogni anno, per concludere in bellezza, si è svolta la, ormai tanto famosa quanto esclusiva, Festa del Meeting in quel di Colle Aluffi, poco fuori la città  dove atleti e volontari si sono ritrovati insieme per una cena celebrativa dell’evento ed una bellissima serata danzante durata, per alcuni, fino le prime luci del giorno dopo. Come tutte le belle storie, però, anche questa è giunta al termine ed è così che anche quest’anno è finito nel migliore dei modi uno degli eventi più importanti dell’Atletica Leggera e l’augurio è quello di rivederci tutti ancora qui il prossimo anno per vivere di nuovo insieme queste bellissime emozioni!

2 risposte

  1. Grande Santocchi, il prossimo anno però ti tocca ospitarci tutti a casa tua per il Meeting Internazionale 😉

    1. considerata l’importanza (e l’internazionalità appunto) dell’evento, sarà un piacere! 🙂
      Sport come l’atletica leggera, passano spesso in secondo piano semplicemente perchè non pubblicizzati come accade per il Calcio (o il Basket che sia) ma meriterebbero davvero di essere molto più seguiti di quanto non lo sono ora! 😉

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