IL FENG SHUI A TAVOLA CON IL GREEN T

di Sara Verrillo

IL FENG SHUI A TAVOLA CON IL GREEN T

di Sara Verrillo

IL FENG SHUI A TAVOLA CON IL GREEN T

di Sara Verrillo

Green T, il cinese nella capitale

Amore, stasera mangiamo cinese!

Con questa frase è iniziata la serata verso il Green T. fantastico ristorante cinese nel cuore della bella Roma, più precisamente a Via del Piè di Marmo, 28, a due passi dal Pantheon.

La strutta e la composizione del locale rispettano le regole del feng shui. Sarà per questo che, quando si entra, si è pervasi da un senso di tranquillità e rigore.

Il Green T. si sviluppa su più livelli, diverse sale dove è possibile accomodarsi a seconda del numero dei commensali. Arredato in perfetto stile tradizionale cinese, vi farà vivere una esperienza all’insegna dell’armonia, importantissima nel feng shui.

L’armonia non la si percepisce solo nell’ambiente, ma anche nei piatti e nei colori del locale. Il Green T. è uno dei pochi ristoranti cinesi a Roma che prepara la tipica cucina tradizionale cinese, seppur influenzata e contaminata da quella occidentale. Uno dei piatti tradizionali è l’anatra laccata alla pechinese servita in due o quattro portate a discrezione dello chef.

Prosecco

E io, naturalmente, dopo aver gradito il prosecco di benvenuto con bacche goji e la selezione di spuntini Dian xi del Guangdong, potevo non assaggiare e gustare l’anatra?

Spuntini

Qui lo chef serve l’anatra laccata in tre diverse portate: pelle, carne e zuppa, utilizzando tutto e non sprecando nulla. L’anatra viene cotta e preparata dalle 24 alle 48 ore prima, si inizia incidendo all’altezza della coda e soffiando la pelle si stacca dalla carne, poi si procede spennellando la pelle di miele, vino di riso, aceto, olio di sesamo e sale. La preparazione viene ultimata sgrassando l’anatra al vapore nel forno verticale.

freakfood

La pelle croccante e lucida è servita insieme a julienne di cipolla o porro bianco e cetriolo, salsa orientale e crespelle. La seconda portata è composta dalla carne, principalmente il petto, servito con verdure varie e germogli di soia. La terza ed ultima portata è un’ottima zuppa con piccoli pezzettini di carne e verdure tagliate a dadini conservate nell’aceto, che sgrassano il gusto forte del piatto.

GREEN T

Un trionfo di gusto e armonia che lascia spazio anche ad un ottimo dolce a base di tapioca e arancia accompagnato, se lo gradite, da un sorso di sakè.

green t

Ed ora, lasciatemi confidarvi una cosa: sono molto legata a questo posto, perché è stato il punto di partenza del mio viaggio nell’universo del cibo, della conoscenza e approfondimento della cultura enogastronomica. E vi dirò di più, la foto della mia biografia, che trovate giù in fondo alla pagina, è stata scattata proprio al Green T.

Buon weekend Freakers!

di Sara Verrillo, all rights reserved

 

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