Giuseppe Di Leone, in arte: Peppino Mangiafuoco, nasce a Caserta il 20/10/1979. Sta studiando per l’abilitazione all’insegnamento, dirige laboratori creativi ma soprattutto lascia tutti i bambini a bocca aperta facendo il giocoliere. Un artista a 360 gradi che ama scrivere poesie. L’ultima sua raccolta dal titolo “L’ammore ai tempi della crisi” è composta da 15 poesie con cui è riuscito a vincere diversi premi in tutto il territorio nazionale.
Ecco per noi di The Freak la poesia “Elezioni”, premio Originalità dell’opera alla seconda edizione de “Il Premio Luce dell’Arte” e quinto posto nazionale al “martelive” di Roma.
ELEZIONI
La città si era già svegliata quando gli unicorni
furono massacrati a suoni di voti elettronici
e venduti agli elettori dal groviglio dello stomaco.
Potenti adulatori sorridono in doppio petto
salutano con baci, abbracci e carezze negandosi
a coloro che gradiscono le fiabe morte e risorte.
Sotto una pietra, una scintilla di carotide,
bacia il proprio crepuscolo caduto sulla terra,
a causa dell’innalzamento dell’inquinamento dell’aria.
Le sirene sono scacciate via dai giganti di vetro fragile,
e dopo galleggiano nei mari colorati della fantasia.
Si pescano cellulari rotti e mangiamo vocabolari in disuso,
strane formule matematiche emettono scorie di ultrasuoni,
si accettano scommesse sulla caduta del cielo di carta pesta.
La nascita di un albero di cartone, sotto un ponte di pietra,
rallegra un bimbo al semaforo, che si accarezza i piedi stanchi
e mentre accetta il suo destino, un’altra elezione è cominciata.
Di Giuseppe Di Leone in arte Peppino Mangiafuoco
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