COMPAGNI DI BANCO: FAVOLA MODERNA AL TEATRO DE’ SERVI

di Alessandra Carrillo

COMPAGNI DI BANCO: FAVOLA MODERNA AL TEATRO DE’ SERVI

di Alessandra Carrillo

COMPAGNI DI BANCO: FAVOLA MODERNA AL TEATRO DE’ SERVI

di Alessandra Carrillo

C’era una volta Antongiulio (Christian Marazziti) che, tentando di buttarsi da Ponte Sisto, ricorda la triste storia del centrocampista Agostino di Bartolomei, capitano della Roma finalista di Coppa dei Campioni contro il Liverpool nel 1984, suicida a 39 anni. Pian piano i ricordi di quasi 30 anni tornano a galla, grazie all’incontro con Stefano (Francesco Apolloni) che salva il compagno di banco con le spalle a crodino e lo porta a casa, in onore dei vecchi tempi. IMG_6262

Il passato torna in pista e le dinamiche sembrano quelle di una volta: battibecchi, gelosie, affetto sincero, tic nervosi, scaramucce e verità confessate, come la maglia di DiBa nascosta o il primo amore rubato. La vecchia giocattoleria della nonna di Stefano diventa il confessionale ed il luogo della rinascita di un’amicizia da compagni di banco, con protagonisti vecchi – di data, non di fatto, come Lorella (Cristiana Vaccaro), la sorella di Stefano che faceva parte del trio di amici e che nasconde un segreto – e nuovi come il figlio di Stefano, Riccardino (Lorenzo Zurzolo) che vive con il papà e la zia nel vuoto lasciato della mamma scomparsa precocemente.

Il riuscito spettacolo diretto da Federico Moccia – conosciuto autore, tra gli altri, di Tre metri sopra il cielo – ha la struttura tipica della commedia degli equivoci con personaggi che si incrociano ed altri che si fanno spazio nella vita di famiglia come la ruspante Claudia (Micol Azzurro), sexy attrice di provincia in cerca di ospitalità, che attirerà a sé le attenzioni degli uomini di casa, mentre si alternano verità e bugie sulla famiglia, sull’amore, sull’amicizia e nei disguidi del tempo si aggiustano tra autentico e apparente i riferimenti al mondo dello spettacolo fatto di starlette e cotillons. 10460376_10206480393998079_245356454963743948_n

D’ispirazione plautina, ma con ruoli femminili di spicco che si rivelano nel culmine di una colazione mal preparata (Lorella/ Cristiana Vaccaro) e tra la giocattoleria, la casa e la sala doppiaggio nei travestimenti smascherati di Claudia (Micol Azzurro) che completano l’agnizione di tradizione classica – la commedia in due atti scritta da Christian Marazziti, Federico Moccia e Gianni Corsi e prodotta da Roberto Cipullo e Francesco Tufarelli trascina sorrisi e ricordi adolescenziali, tra poster della Roma e giochi ancora da bambini.

In scena al Teatro de’ Servi fino a domenica 8 maggio, Compagni di Banco è una commedia che fa sorridere nella sua ingenuità, nella figura di un Peter Pan titolare di una “isola che non c’è” che vuol convincerci a credere nelle favole, dove tutto si risolve – anche l’incubo di Equitalia – e.. e vissero felici e contenti.

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