Enrichetta Glave

Poesia e Diritto, universi differenti ma eccezionalmente interconnessi nella vita di Enrichetta. L'amore per la parola e la raffinatezza stilistica sono i dogmi indiscussi della sua anima curiosa e ribelle. Si definisce "filosofa", nel senso piu ellenistico del termine, ossia amante del sapere, in tutte le sue forme e manifestazioni. Ricerca il bello in ogni angolo angusto dell'esistenza umana e prova, con infinito ardore, a condividerlo con gli altri, continuamente intenta a dimostrare che Dostoevskij non si sbagliava, che un giorno il mondo si sarebbe salvato così.

MAREMMA

MAREMMA Dalle viscere trasudavi echi di foschia umida in un Settembre a metà tra l’incerto e l’ossessione. E la voce tua distesa appannava i vetri

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LINEE SENZA INCROCI

Linee senza incroci Le nostre facce s’incipriarono di caramello e zafferano dietro un tavolo di maioliche che ho chiamate Positane. Sopra le teste incupite e

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ONIRICA SICILIA

ONIRICA SICILIA Come peschereccio al molo di Acitrezza giacque là un sorriso estivo e la mia pace ebbe a mesciarsi con una battigia irta e

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L’INFERNO DEGLI INDOMABILI

L’INFERNO DEGLI INDOMABILI C’è un altro universo più grande dei corpi della dimensione dei passi veloci innocenti. C’è un limbo sospeso dove gli indomabili attendono

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QUALCHE INCORRUTTIBILE ADDIO

Qualche incorruttibile addio Che Saturno li protegga sotto l’ebano della notte e l’arco di Settimio non basti a sollevare le promesse. Imprigioni pure Mamertino la

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VENNE L’AMORE

Venne l’amore e ti rapì gli occhi lucerne, splendore di taciti sorrisi. Nudò i fianchi timidi di peccato pallidi al sole nella stanza sul mare.

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