ANALOGIE

di Chiara Trombetta

ANALOGIE

di Chiara Trombetta

ANALOGIE

di Chiara Trombetta

Analogie

 

Quelle occhiaie,

dicono,

le hai prese

dal cassetto di tuo padre

o da una vecchia congettura.

 

Meglio di me,

comunque.

Che un’estate le ho rubate

in coda sulla tangenziale

o mentre il cassiere

nuotava dritto nella scollatura

di una minorenne inglese

in fila per la coca cola.

 

L’ho pagate dopo un mese

al barattolo di un cieco

davanti all’ospedale.

 

Poi ho comprato un cappello

quasi uguale al tuo,

per quando piove.

 

Ti rileggo sghembo

adesso

dentro le pozzanghere.

 

di Chiara Trombetta, all rights reserved

 

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati