ACCHIAPPA FANTASMI 2.0

di Giulia Spila

ACCHIAPPA FANTASMI 2.0

di Giulia Spila

ACCHIAPPA FANTASMI 2.0

di Giulia Spila
6 minuti di lettura

A cavallo tra il 2015 e il 2016, le mie frequentazioni amorose hanno subito uno strano andamento, per poi concludersi tutte, senza fare eccezioni, con misteriose sparizioni.

Che fosse colpa della maledizione della prima luna o di un’improvvisa mutazione genica, poco importa.

Sta il fatto che senza nessun preavviso i miei ‘frequentanti’ smettevano di palesarsi.

Poi un giorno, un gruppo di ricercatori Americani, avendo a cuore me e Charlize Theron, mi hanno telefonato dicendomi che essendo io molto alla moda, involontariamente non ho fatto altro che subire la nuova tendenza del “Ghosting”, in poche parole sono stata “fantasmata”. Ma dico io, tra tutte le tendenze in circolazione, non potevo essere scelta dalla moda dell’anello al naso che va tanto di moda tra quella setta di “barbe e bretelle” nota come Hipster?

Il Ghosting è la nuova tendenza comportamentale di coppia in cui una delle due parti, stanca del rapporto, decide di sparire senza lasciare traccia. Questa pratica è 3 volte più sviluppata nel genere maschile che in quello femminile – Oh ma guarda che coincidenza!

Prima di finire su “Chi l’ha visto?, tutte le storie portatrici sane di Ghosting iniziano seguendo lo stesso testosteronico cliché: corteggiamenti medievali, prove di forza celtiche tra capi villaggio con lancio di tronchi e giumente, immacabile uccisione finale del drago con relativa conquista della serratura della Vostra cintura di castità.

A quel punto, certe che “sicuramente” ne varrà la pena, decidete di premiarli investendoli cavalieri della tavola rotonda.

Nel mio caso, era meglio se li investivo e basta.

Cari amici, vediamo ora nel dettaglio cosa succede dopo la “conquista della FI…DUCIA” analizzando il fenomeno del “Fantasmare” nelle sue diverse manifestazioni.

1- GHOSTING RADICALE

Parola d’ordine: Non ho parole, davvero sparati

Dopo una media ponderata di circa 120 gg, Batman, Spiderman e Capitan America, avvolti nel loro mantello di mistero, senza alcuna spiegazione, smettono di rispondere alle tue chiamate, agli sms, ti bloccano su FB, Whatsapp , Messenger e chi più ne ha più ne metta.

Tu allora mantieni la calma e come se non ci fosse un domani chiami in ordine sparso i Pompieri, i Carabinieri, la LIPU reparto migrazioni intercontinentali ed il 911.

Allerti familiari, amici, contatti FB, ovviamente la redazione di Chi l’ha visto che ultimamente ti deve tanto, trasformi il Gruppo Whatsapp “Cena Elementari Sacro Cuore” nel gruppo “CSI Miami”, con la foto della faccia di lui in vacanza a Stintino marchiata WANTED ricompensa 500 Euro vivo o morto. Visto che ai tempi dei tuoi genitori il Ghosting si chiamava semplicemente “scendo un attimo a comprare le sigarette solo andata”, chiami anche tutti i Tabaccai nel raggio di 25 Km.

Lui non tornerà mai più.

GAME OVER sei stata Ghosterizzata.

2- GHOSTING NAPOLEONICO

Parola d’ordine: Sempre meno

Dopo una media ponderata di circa 120 gg e qualche ripensamento, Batman, Spiderman e Capitan America si trasformano in Napoleone Nano Bonaparte e decidono a discapito della beltà, di diventare i più abili strateghi nella storia del Risiko Mondiale.

I messaggi di “Buongiorno Gioia, Stella, Meraviglia”, che da 120 gg a questa parte inciampano regolari sul tuo Whatsapp tra le h 7.30 e le h 7.45 iniziano a ritardare fino ad esaurirsi completamente. Napoleone 2.0 diluisce tatticamente messaggi e telefonate secondo un planning prima giornaliero, poi settimanale fino a parlare di mensilità. Il risultato è il tuo culo su un’altalena spinta un po’ dal conforto ed un po’ dallo sconforto. Prima che tu ne esca pazza, prendi il telefono decisa a chiamarlo, ma è troppo tardi.

Lui  non ti risponderà mai più.

GAME OVER sei stata Ghosterizzata.

3- GHOSTING CONTINENTALE

Parola d’ordine: Fuso orario

A molte di Voi sarà capitato di intrattenere rapporti con Super Eroi geograficamente lontani, in questo caso spero che il Vostro sia Superman per poter risparmiare sui viaggi aerei.

Fortunatamente nell’era della comunicazione 2.0 grazie all’avvento dei social network, con la Santissima Trinità Skype, Whatsapp e FB, le barriere fisiche sono abbattute a favore di quelle telematiche.

Sembrava filasse tutto liscio poi, all’improvviso, quando non restava altro che organizzare un incontro fuoco e fiamme per il solstizio d’estate, lui appellandosi al “fuso orario”, alla “linea disturbata”, alla “fame nel mondo” ti scrive solo frettolosamente nei ritagli di tempo, perché lui non ha uno smartphone sempre a portata di mano, ha un telegrafo da muro dei primi del 900 difficoltoso da tenere in tasca.

In questo caso di Ghosting si innesca una dinamica curiosa, che vedremo in seguito, ha sempre un nome e cognome e nella maggior parte dei casi presenta un fenotipo svedese.

Lui ti scrive; tu, proveniente dal miglior collegio cattolico capitolino, rispondi educatamente in tempo reale, ma lui, manco vivesse nelle risaie Vietnamite, non è più online e legge la tua risposta dopo due giorni. A quel punto rispunta fuori con lo slancio di una talpa cieca, come se non fosse successo niente, ti riscrive, tu rispondi e lui è di nuovo offline.

La mia trisavola Elvira, nel 1850 intratteneva, con il Tenente Colonnello Filippo, una conversazione epistolare, Lago di Como – Roma, 4 volte più efficace del tuo rapporto mediatico 2.0 con il Superman intercontinentale.

Poi un giorno, nel mezzo del cammin di nostra vita, noti sull’Instagram di Superman un abbondanza di fenotipi biondi, ed oh mio dio anche tu sei bionda, quindi capisci che non è colpa del fuso o di questa minchia o del Vietnam, lui è un uomo e può far una cosa per volta, quindi se non ti risponde è perché sta rispondendo ad un’altra e nel suo caso, ne ha talmente tante, che per rispondere a tutte ci mette due giorni, tempo necessario affinché sia di nuovo pronto per te. Ma questa volta sono passati i soliti due giorni, e mi duole dirlo, nessuna traccia.

Il telegrafo si è rotto, per sempre. Marconi si rivolta nella tomba.

GAME OVER sei stata Ghosterizzata.

Care Amiche, sono certa che avrete capito, che alla base del Ghosting c’è un problema morfo-anatomico, comunamente noto come “mancanza di palle”.

Non importa che tu sia la regina della comunicazione, che il tuo cervello sia incline al ragionamento maschile, che tu sia l’incarnazione del detto “ vivi e lascia vivere ”.

Alcuni uomini non avranno mai il coraggio di affrontare con la giusta dose testicolare la fine di un rapporto, un ripensamento o l’incapacità, a volte umana, di non tener fede alle promesse fatte.

Nella fretta mi sono dimenticata una cosa, è scientificamente provato che un Ghosterizzatore Attivo nel 90 % dei casi, dopo un periodo di latitanza, torna sui suoi passi, per una pulizia di coscienza o per sentita mancanza. Quando torna, sopprimetelo. Il lupo perde il pelo ma non il vizio, e vi garantisco che non basta una tosatura regolare.

Mi trovo quindi ad affermare tronfia, che il fenomeno del Ghosting non è altro che un’utilissima arma donata dall’Evoluzione alle Donne 2.0 per smascherare in tempo ma con qualche ferita, quella massa di coglioni senza palle che chissà per quale debito Karmico sono inciampati nelle nostre vite.

A occhio nudo è difficoltoso individuare con fermezza un Ghosterizzatore,  sarebbe carino:

“…Cara mamma Evoluzione se tu conferissi loro una peculiarità distintiva, che ne so, come le giraffe dal collo corto di Darwin, destinate poi, ad una propedeutica estinzione per inutilità”.

“Ah. Nel loro caso, hai già hai accorciato abbastanza?

Hai ragione, mamma, grazie lo stesso.

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